Customise Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorised as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyse the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customised advertisements based on the pages you visited previously and to analyse the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

“Uno strumento importante nel settore strategico della ricerca e del digitale” — Emilia-Romagna Notizie


Bologna – Favorire l’accesso ai programmi europei su ricerca e digitale e la cooperazione tra l’ecosistema dell’innovazione dell’Emilia-Romagna e quello dei territori europei. È l’obiettivo del bando, in uscita giovedì 1° maggio, che mette a disposizione 530 mila euro complessivi per le annualità 2025 e 2026. Il contributo della Regione sarà pari al 100% delle spese ammissibili.

Al centro, i processi di innovazione su tutti gli ambiti della strategia di specializzazione intelligente, dai settori fondamentali dello sviluppo della società, a quelli dell’economia dei dati, al supporto alle imprese. Oltre al collegamento sempre più stretto su ricerca e territorio tra i sistemi di innovazione dell’Emilia-Romagna e quelli degli altri Stati membri dell’Unione europea, i Paesi dell’allargamento e del vicinato, le regioni ultraperiferiche dell’Ue, i Balcani occidentali, dell’area Adriatico-Ionica e del bacino Mediterraneo e la Turchia nell’ambito dell’Ipa, lo  strumento di assistenza preadesione dell’Unione europea 2021-2027,  come pure i diversi Paesi associati ai programmi europei a gestione diretta.

“Vogliamo sfruttare questo strumento per favorire partenariati nel settore strategico della ricerca, per un’Europa sempre più coesa, che riduca i divari fra territori e che collabori per trovare soluzioni comuni- commenta il vicepresidente con delega allo sviluppo economico, Vincenzo Colla-. L’obiettivo è quello di aumentare le relazioni internazionali, la competitività delle filiere e rafforzare la capacità innovativa dei territori, generando buona occupazione, ricerca industriale, sviluppo sperimentale e scambi accademici, istituzionali, economici e culturali”.

I dettagli del bando

La Regione intende sostenere ulteriori attività di ricerca, di innovazione e di trasferimento tecnologico degli attori protagonisti dell’ecosistema regionale dell’innovazione: i laboratori e i centri della Rete Alta Tecnologia, i Clust-ER regionali, le associazioni Big Data e Muner, le imprese, i Tecnopoli, con l’obiettivo di partecipare alle numerose opportunità di finanziamento diretto della Commissione europea.

La dotazione complessiva del bando per l’annualità 2025 è di 330mila euro e di 200mila per il 2026. Il contributo massimo per la candidatura di un progetto nel quale è prevista la partecipazione in qualità di capofila è di 15mila euro. In qualità di partner il contributo è di 6mila euro.

Saranno finanziati esclusivamente progetti che prevedono partenariati, da candidare a programmi di finanziamento nell’ambito di programmi della Commissione europea e delle proprie agenzie, come ad esempio Horizon Europe, il Consiglio europeo della ricerca, Life, Digital Europe, Creative Europe.
Il bando è suddiviso in due edizioni: dal 1^ maggio al 16 giugno 2025 per quest’anno e dal 1^ ottobre al 31 dicembre 2025 per l’annualità 2026.
Sono ammesse spese di consulenza esterna e spese generali (pari al 10% delle spese di consulenza).

Il bando sarà online sul sito regionale dedicato alle imprese  

Red



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link