Carbon Footprint: la certificazione che misura e valorizza l’impatto ambientale delle imprese – Artser


Misurare le proprie emissioni di CO₂ non è più una scelta riservata a grandi gruppi industriali o aziende multinazionali. Oggi anche le piccole e medie imprese si trovano sempre più spesso a dover dimostrare il proprio impegno verso la sostenibilità ambientale, sia per rispondere a normative e bandi, sia per restare competitive sul mercato.

In questo contesto, la certificazione della Carbon Footprint si sta affermando come uno strumento essenziale per conoscere, gestire e comunicare in modo trasparente il proprio impatto ambientale.

Che cos’è la Carbon Footprint

La Carbon Footprint, o “impronta di carbonio”, rappresenta la quantità totale di gas serra (GHG – Greenhouse Gases) emessi direttamente o indirettamente da un’organizzazione, un processo, un prodotto o un servizio. La sua unità di misura è la tonnellata di CO₂ equivalente (tCO₂e).

La certificazione può riguardare l’intera organizzazione, secondo lo standard internazionale ISO 14064, un prodotto o un servizio, secondo la norma ISO 14067, lungo tutto il ciclo di vita.

Il processo prevede l’analisi dettagliata dei dati energetici, logistici, produttivi e gestionali dell’impresa, per arrivare a una quantificazione precisa delle emissioni generate. Una volta completata la misurazione, è possibile ottenere la certificazione da un ente terzo accreditato.

Perché certificare la Carbon Footprint

Certificare l’impronta di carbonio porta numerosi benefici, non solo in termini di reputazione ambientale:

1. Accesso a mercati e clienti più esigenti

In molti settori – dalla meccanica al tessile, dall’alimentare alla logistica – le grandi aziende e le filiere internazionali richiedono fornitori in grado di fornire dati ambientali verificati. Disporre di una Carbon Footprint certificata permette di rispondere a queste richieste in modo chiaro e documentato.

2. Partecipazione agevolata a bandi e finanziamenti

Sempre più avvisi pubblici, a livello europeo, nazionale e regionale, prevedono punteggi premianti o requisiti minimi legati alla sostenibilità. La certificazione rappresenta un elemento qualificante per accedere a contributi e fondi dedicati.

3. Riduzione dei costi e miglioramento dei processi

L’analisi della Carbon Footprint consente di individuare aree di inefficienza che incidono sia sulle emissioni che sui costi aziendali: ad esempio consumi energetici eccessivi, trasporti duplicati, forniture non ottimizzate.

4. Posizionamento strategico sul mercato

La trasparenza ambientale diventa un elemento distintivo nella comunicazione con clienti, partner e stakeholder. La certificazione offre un supporto concreto per costruire una reputazione aziendale credibile in ambito ESG.

Esempi concreti di applicazione

Un’azienda meccanica che produce componenti per l’automotive ha certificato la propria Carbon Footprint per rispondere alle richieste di un committente tedesco. L’analisi ha evidenziato consumi notturni inattesi dovuti a macchinari in standby. Con un semplice intervento gestionale è stato possibile abbattere i costi energetici del 12% e ottenere la certificazione richiesta.

Nel settore agroalimentare, una PMI attiva nella trasformazione di prodotti biologici ha certificato l’impronta di carbonio della sua linea principale. Questo ha consentito l’ingresso in una rete di distribuzione nazionale attenta alla sostenibilità, portando nuove opportunità commerciali e maggiore visibilità sul mercato.

Come Artser supporta le imprese nella certificazione Carbon Footprint

Artser offre un servizio completo per guidare le imprese nel percorso di certificazione, riducendo la complessità tecnica e amministrativa del processo. Il servizio prevede:

  • Analisi preliminare e definizione del perimetro: identificazione delle attività da analizzare, in base alle caratteristiche e agli obiettivi dell’impresa.
  • Raccolta e sistematizzazione dei dati aziendali: supporto diretto nella raccolta delle informazioni necessarie (energia, trasporti, materiali, rifiuti, ecc.).
  • Calcolo delle emissioni secondo standard riconosciuti (ISO 14064 o ISO 14067): elaborazione di un report dettagliato, pronto per la certificazione.
  • Coordinamento con enti terzi per la verifica e rilascio della certificazione: collaborazione con organismi accreditati per garantire la validità ufficiale della certificazione.
  • Valorizzazione dei risultati e supporto al miglioramento: azioni di comunicazione e individuazione di strategie per la riduzione delle emissioni nel tempo.

Il servizio di certificazione Carbon Footprint è pensato per PMI manifatturiere, imprese di servizi, aziende agroalimentari, cooperative, operatori della logistica e del commercio che desiderano rafforzare il proprio profilo ESG, rispondere a richieste di mercato e regolamenti europei, migliorare efficienza e competitività, accedere a fondi pubblici e opportunità green.



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