E’ stato siglato un nuovo accordo tra Confcommercio Umbria e Intesa Sanpaolo, con l’obiettivo di rafforzare la competitività delle piccole e microimprese regionali. L’accordo prevede la disponibilità di 100 milioni di euro di credito destinati a favorire la competitività e le transizioni delle aziende umbre, con condizioni agevolate sui micropagamenti POS per tutto il 2025.
Un accordo per la crescita e la digitalizzazione
Il presidente di Confcommercio Umbria, Giorgio Mencaroni, e il Direttore Regionale Toscana e Umbria di Intesa Sanpaolo, Tito Nocentini, hanno ribadito l’importanza di questa iniziativa, che segna il rinnovo di una partnership che dura da circa dieci anni. L’accordo si concentrerà sull’accompagnamento delle piccole e microimprese nel loro percorso di crescita, con soluzioni finanziarie e servizi di consulenza personalizzati.
Nel periodo 2020-2024, Intesa Sanpaolo ha già erogato circa 18 miliardi di euro a favore delle aziende italiane del commercio al dettaglio e all’ingrosso, mostrando un impegno costante nel sostegno al settore.
Agevolazioni per le piccole imprese e incentivi per la digitalizzazione
Un aspetto fondamentale dell’accordo è la cessazione delle commissioni sui micropagamenti POS per l’intero 2025, misura che risponde a una richiesta crescente da parte delle realtà commerciali più piccole, che vedono nei pagamenti digitali uno strumento fondamentale per incrementare le vendite, soprattutto nei confronti di turisti e clienti stranieri. Inoltre, le soluzioni di pagamento multicanale evolute, come SmartPOS, permetteranno l’accesso a molteplici servizi, inclusi quelli relativi alle mance.
Il supporto a progetti di investimento in digitalizzazione e energie rinnovabili, oltre alla creazione di modelli di business sostenibili, rappresentano ulteriori aspetti strategici per stimolare l’innovazione e la sostenibilità del settore. L’accordo prevede anche strumenti per facilitare la nascita di nuove attività e il sostegno all’imprenditoria femminile.
Semplificazione dell’accesso al credito
Un altro punto importante dell’accordo è la digitalizzazione del processo di accesso al credito per le imprese, che potranno ottenere finanziamenti a breve termine in modalità completamente digitale, facilitando così sia la domanda che la perfezione della pratica. Questo sistema consente alle imprese di gestire la propria operatività direttamente dal canale online, senza rinunciare alla consulenza del proprio gestore bancario.
Le dichiarazioni degli attori coinvolti
Giorgio Mencaroni, presidente di Confcommercio Umbria, ha dichiarato: “Con il plafond messo a disposizione, pensiamo di poter aiutare un buon numero delle nostre imprese che vogliono crescere. L’abbattimento delle commissioni sui pagamenti tramite POS è una condizione che agevola le transazioni con moneta elettronica, particolarmente utili nei negozi frequentati da turisti e stranieri”.
Tito Nocentini, Direttore Regionale Toscana e Umbria di Intesa Sanpaolo, ha aggiunto: “Con questo accordo continuiamo a investire nel futuro delle piccole imprese, degli esercenti e degli operatori economici, per rafforzare la loro competitività e stimolare l’innovazione tecnologica e digitale del settore”.
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