Dopo il finanziamento per la nuova scuola, un’altra buona notizia per Tredozio: il progetto di rifunzionalizzazione dell’ex Monastero della S.S. Annunziata ottiene un finanziamento STAMI per un valore complessivo di 500 mila euro. Un’iniziativa che punta alla valorizzazione del patrimonio storico e allo sviluppo di servizi innovativi per la comunità e i visitatori.
Un importante finanziamento per il futuro di Tredozio
Il Comune di Tredozio può contare su un nuovo e significativo sostegno per la valorizzazione del proprio territorio. Dopo l’assegnazione di circa 3 milioni di euro di fondi governativi per la costruzione di una nuova scuola, è stato approvato un ulteriore finanziamento di 500 mila euro nell’ambito del programma STAMI (Strategie territoriali per le aree montane e interne), con una compartecipazione del Comune di 50 mila euro.
Il finanziamento rientra nella programmazione dei Fondi europei di Sviluppo Regionale 2021-2027, che mirano a ridurre le distanze tra le aree interne e quelle urbane, sostenendo le zone più fragili dal punto di vista demografico, sociale ed economico.
Il progetto di riqualificazione dell’ex Monastero
L’intervento interesserà un’ala dell’ex Monastero della S.S. Annunziata, già oggetto di una precedente ristrutturazione. L’altra parte dell’edificio è attualmente oggetto di lavori finanziati con 3 milioni di euro del Ministero della Cultura.
Il progetto è il frutto di un lungo percorso di analisi storica e progettazione avviato negli anni ‘80, realizzato grazie alla collaborazione tra architetti, ingegneri, storici e amministrazioni comunali, in sinergia con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini.
Nuovi spazi per la comunità e il turismo
Il piano di riqualificazione prevede un utilizzo multifunzionale dell’ex monastero, con interventi sia sugli spazi esterni che su quelli interni.
All’esterno verranno realizzati parcheggi, aree verdi e terrazzi destinati a eventi e attività di socializzazione.
All’interno, invece, sono previsti:
la riapertura della chiesa;
sale meeting e convegni attrezzate;
spazi per coworking e punto digitale;
una foresteria al piano superiore, con 12 stanze doppie dotate di bagno;
aree relax e ristorazione, oltre a spazi dedicati al deposito di biciclette, mezzo di trasporto sostenibile sempre più utilizzato dai turisti.
In prospettiva, il progetto prevede anche un collegamento ciclabile tra il monastero, il paese e i principali sentieri turistici della zona.
Una strategia per la crescita del territorio
«Con questo importante progetto il Comune di Tredozio intende rendersi competitivo nel territorio romagnolo e non solo – ha dichiarato il sindaco Giovanni Ravagli –.
Il nostro obiettivo è investire a lungo termine nell’offerta di servizi innovativi, nell’accoglienza turistica di qualità e nella rigenerazione di un patrimonio storico-architettonico di grande valore. Una scelta strategica che, siamo certi, avrà ricadute molto positive per le nostre vallate, sia dal punto di vista sociale che lavorativo».
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