EXA Infrastructure (I Squared Capital) e la milanese Ultranet (Hgm) uniscono le forze per un nuovo tracciato in fibra ottica Genova-Milano


Un percorso in fibra ottica da circa 175 chilometri completamente diversificato e ad alte prestazioni, per rafforzare ulteriormente la connettività tra Milano, principale hub tecnologico in Italia, e Genova, punto di approdo sempre più strategico per i cavi sottomarini (si veda qui Submarine cable map). Lo realizzeranno EXA Infrastructure, piattaforma controllata da I Squared Capital, che gestisce 155 mila km di infrastrutture digitali in 37 paesi, tra cui 20 stazioni di approdo per cavi che forniscono connettività critica ai sistemi sottomarini, e la società milanese Ultranet srl, controllata da HGM spa,  uno dei principali operatori italiani di servizi per le telecomunicazioni, di proprietà della famiglia Sangiovanni (si veda qui il comunicato stampa).

Il progetto, oggetto dell’accordo tra EXA e Ultranet, prevede anche l’estensione della rete metropolitana di Genova di EXA per collegare tutte le stazioni di atterraggio dei cavi (Cable Landing Stations o CLS) esistenti, cioé la stazione di approdo aperta di Genova Lagaccio, punto di interconnessione con altri cavi sottomarini e reti terrestri nazionali e continentali, ed Equinix GN1, hub digitale che serve come punto di interconnessione strategico per il sistema di cavi sottomarini 2Africa, che sarà il più lungo cavo sottomarino del mondo, con i suoi 45 mila km, che collegherà 46 stazioni di atterraggio dei cavi in 33 paesi. Una volta completato, EXA offrirà una piattaforma di atterraggio aperta per cavi sottomarini e cinque percorsi distinti da Genova, garantendo la connettività dal Genoa CLS Lagaccio e da Equinix GN1.

Exa Infrastructure è la più grande piattaforma di infrastruttura digitale dedicata in tutta Europa, che collega il Nord America e l’Asia attraverso il Medio Oriente. Con oltre 20 anni di esperienza nella costruzione di reti resilienti, realizza reti mission-critical per governi e imprese, infrastrutture hyperscale per le aziende e reti a bassissima latenza e larghezza di banda elevata per servizi finanziari, di gaming e di trasmissione. Con headquarter a Londra, possiede 155mila chilometri di rete in fibra in 37 paesi, inclusi sei cavi transatlantici tra Europa e Nord America.

Quanto a Ultranet, specializzata nell’offerta di infrastrutture in fibra ottica di ultima generazione e hosting di PoP, è un operatore wholesale focalizzato sui distretti Industriali, che si pone l’obiettivo di fornire la connessione P2P ad oltre 150 mila aziende, affiancandola con servizi di cybersecurity, IoT e Virtual/Edge data center. Fondata a inizio 2000, la società conta oggi su un’infrastruttura in fibra di proprietà di 12 mila chilometri e più di 700 punti di accesso alla rete (Point of Presence, PoP) in 19 regioni in Italia e ha chiuso il 2023 con 2 milioni di euro di ricavi ed ebitda negativo di 2,5 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).

Steve Roberts, SVP Network Investments and Products di EXA Infrastructure, ha commentato: “Questa iniziativa è in linea con l’impegno di EXA Infrastructure per rafforzare la resilienza della rete e ampliare la capacità di trasmissione dei dati, supportata dalla sua vasta esperienza nelle infrastrutture sottomarine e di atterraggio. La partnership con Ultranet, un’azienda con una comprovata esperienza in progetti infrastrutturali complessi, è una componente chiave di questa strategia”.

E Claudio Centofanti, chief commercial officer di HGM, ha aggiunto: “La maggior parte del traffico dati di Internet passa attraverso i cavi sottomarini che stanno diventando sempre di più un fattore chiave di successo. Gli operatori di telecomunicazioni avranno bisogno di un numero ancora maggiore di tecnologie e infrastrutture, come per esempio collegamenti P2P dedicati ai principali data centeredge data center e virtual data center. Exa Infrastructure, con la firma di questo accordo, diventa un partner strategico per il Gruppo Hgm. L’ accordo Ultranet-Exa costituisce una partnership industriale di alto livello ed apre la strada alla crescita ed all’ innovazione futura per entrambe le aziende”.

 



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