Grazie al Superbonus 2025, puoi ristrutturare casa senza costi aggiuntivi. Scopri chi può beneficiarne e quali lavori sono inclusi.
La conferma del Superbonus 2025 rappresenta un’importante opportunità per chi desidera ristrutturare la propria abitazione senza sostenere spese eccessive. Il governo ha deciso di prorogare l’incentivo, permettendo a molti cittadini di accedere a detrazioni fiscali vantaggiose.
Vediamo chi può usufruirne e quali lavori sono coperti dal bonus. Non tutti possono accedere al Superbonus per la ristrutturazione della casa. Un vantaggio notevole per tutti coloro che vogliono o devono sistemare l’abitazione e non vogliono spendere eccessivamente.
Bonus ristrutturazione: Lavori ammessi e agevolazioni fiscali
Il Superbonus prevede la copertura di interventi volti a migliorare l’efficienza energetica e la sicurezza strutturale degli edifici. Tra i lavori ammessi rientrano:
- Isolamento termico di tetti e pareti
- Sostituzione di infissi e serramenti
- Installazione di impianti fotovoltaici
- Interventi di messa in sicurezza antisismica
Per quanto riguarda la sostituzione di caldaie con impianti a pompa di calore. Le detrazioni possono coprire fino al 100% delle spese sostenute, a seconda della tipologia di intervento e della classe energetica raggiunta.
Per ottenere l’incentivo, è necessario rispettare alcuni criteri:
- L’immobile deve essere adibito a prima casa
- Il richiedente deve essere proprietario o usufruttuario dell’immobile
- I lavori devono essere eseguiti da imprese qualificate e conformi alle normative
- Devono essere garantiti miglioramenti energetici significativi
Attenzione, però, i pagamenti devono avvenire tramite bonifico parlante, includendo causale, codice fiscale del beneficiario e partita IVA dell’impresa esecutrice.
Come fare domanda e dove inviarla
Per accedere al Superbonus, è necessario presentare una domanda attraverso il portale dell’ENEA o tramite intermediari abilitati. La richiesta deve includere:
- Relazione tecnica sugli interventi previsti
- Autorizzazioni edilizie richieste
- Preventivi e fatture dettagliate
Una volta approvata la pratica, il contributo può essere ottenuto sotto forma di detrazione fiscale o tramite cessione del credito a istituti bancari. Bisogna sapere anche che non tutti gli interventi rientrano nel Superbonus: lavori di manutenzione ordinaria, come semplici tinteggiature o sostituzioni di sanitari, non sono inclusi. Inoltre, per le seconde case l’aliquota di detrazione scende dal 50% al 36%. L’obiettivo della misura è garantire una distribuzione equa delle risorse, favorendo il miglioramento energetico e la sicurezza degli edifici.
Il Superbonus 2025 si conferma dunque un’importante agevolazione per chi desidera ristrutturare la propria abitazione, contribuendo alla sostenibilità e alla sicurezza del patrimonio edilizio italiano. Un vantaggio che non bisogna perdere cogliendo l’occasione di ristrutturare casa per migliorarne la vivibilità e l’efficienza energetica. Un passo in più verso la transazione ecologica.
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